26 settembre 2008

Granola a prima colazione



Non sono una grande amante del muesli la mattina, sono stata allevata a pane casareccio, preferibilmente nero, tostato con burro e marmellata, miele o Vegemite. Amo le cose croccanti e questa del granola è la soluzione che più mi piace per una colazione sana, ma buona.
Ogni volta che la faccio modifico la ricetta base
500 g di avena
mezza tazza di miele o malto (leggermente riscaldato per liquidificarlo)
3 cucchiai di zucchero di canna
8 cucchiai di olio
mezzo cucchiaino di sale
3 cucchiai abbondanti di acqua
1 tazza di mandorle tritate

Si mischiano bene tutti gli ingredienti e si inforna a temperatura bassa in modo da farlo asciugare bene, mischiando di tanto in tanto fin quando assume una bella colorazione dorata. A questo punto si fa raffreddare e si possono aggiungere altri ingredienti, come la frutta secca.

Da qui sono partita e ho aggiunto 1 tazza di quinoa alla ricetta base, visto che fa così bene. Si possono quindi aggiungere cereali soffiati, germe di grano, pezzi di cioccolato, buccia d'arancio/olio essenziale di arancia dolce, datteri, uvetta, fichi secchi, albicocche secche, insomma qualsiasi cosa possa piacerci la mattina.

Ad esempio sopra una bella insalata di frutta con yoghurt come questa...

o sul gelato!!

Su internet ho appena trovato questa ricetta per granola, presa dal ibro "Steal this book" di Abbie Hoffman del 1971

Hog Farm Granola Breakfast (Road Hog Crispies)

1 cup millet

2 cups raw oats¸

1 cup cracked wheat

1 cup rye flakes¸

1 cup buckwheat groats

1 cup wheat flakes¸

1 cup wheat germ

1 cup dried fruits and/or nuts¸

1 cup sunflower seeds

3 tbs soy oil¹

1 cup sesame seeds

1 cup honey

2 tbs cornmeal

Boil the millet in a double boiler for 1/2 hour. Mix in a large bowl all the ingredients including the millet. The soy oil and honey should be heated in a saucepan over a low flame until bubbles form. Spread the cereal in a baking pan and cover with the honey syrup. Toast in oven until brown. Stir once or twice so that all the cereal will be toasted. Serve plain or with milk. Refrigerate portion not used in a covered container. Enough for ten to twenty people. Make lots and store for later meals. All these ingredients can be purchased at any health store in a variety of quantities. You can also get natural sugar if you need a sweetener. If bought and made in quantity, this fantastically healthy breakfast food will be cheaper than the brand name cellophane that passes for cereal.

L'ho lasciata intatta così come l'ho trovata!



Aria di settembre

Aspettando l'autunno

La cotognata o gelatina di mele cotogne:



di solito a settembre vado a caccia di mele cotogne, sono così buone cotte con un pochino d'acqua e zucchero! Poi ho iniziato a farne un liquore, profumato ma troppo dolce e appiccicoso. Poi lo scorso settembre me ne hanno portate circa 25 kg, era una busta nera piena... ho lavorato 2 giorni tra pulizia e cottura per farne gelatine, marmellata e cotognata. La mia dispensa è ancora piena di barattoti di gelatina e marmellata... ma sono davvero ottime assieme ai formaggi ed hanno un colore fantastico.
Devo dire che la cotognata non mi è mai venuta molto bene, non raggiungeva mai la cosistenza dura che dovrebbe avere e dopo poco tempo ammuffiva. Probabilmente perchè mettevo troppa acqua o perchè a ottobre qui non c'è più tanto sole e diventa piuttosto umido, per cui non riesce ad asciugarsi bene, chissà..
La gelatina invece è venuta benissimo. Ho seguito il procedimento descritto qui
Quince Jelly
anche se non è venuta proprio trasparente e alla fine dopo ore e ore di cottura ho dovuto per forza aggiungere dell'agar agar per farla addensare...
Si ho barato, ma dopo 2 giorni ero stufa di produrre marmellata di cotogne!!

05 settembre 2008

un'esperienza australiana



Mi prendo una pausa..

Decido di accompagnare mia madre per un viaggio di lavoro/piacere. Tornare nei luoghi d'infazia è sempre un gran piacere.

La prima tappa mi ha portato a Sydney per l'inaugurazione della mostra di mia madre. 10 giorni in Australia sono ben poca cosa, appena il tempo per salutare cugini e amici, e spupazzarsi i nuovi nati.
L'Australia è un paese fortunatissimo, un'ottima terra e un mare di risorse! Vini superiori conosciuti in tutto il mondo, prodotti in zone come Yarra Valley, Coonawarra, Barossa, Margaret River. Carne strepitosa allevata in spazi infiniti. E pesce a volontà, barramundi, flathead, murray cod (famoso pesce del Murray River).

Ma oltre alla ricchezza di materie prime, è ricca di influenze. Dal primo dopo guerra è stata terra ambita da popolazioni in cerca di luoghi nuovi per espandere e crescere, per immigrare. Italiani, greci, ispanici, portoghese, cinesi, malesi, indiani e thai si sono spinti fin qui per cercare fortuna, contribuendo ognuno a modo loro e con la propria cultura a creare la ricchezza di un paese.
Con poco tempo a disposizione ho approfittato della vita jetsettiana di mia madre accettando qualsiasi evento in cui era coinvolta. Compreso n fantastico pranzo a uno dei più rinomati ristoranti di Sydney. "The Pier" è situato sul molo di Rose Bay (dove è cresciuta mia madre), davanti ad una bellissima baia.
Siamo stati accolti da flute di champagne e un al bicchiere.

Spuma di zucca e un disco volante croccantissimo di groviera.


Continuiamo con ostriche, tartare di tonno yellowfin sale, olio e erba cipollina, con una spuma di rafano

rosa (deliziosa e leggerissima).



Io scelgo il

Bread Crusted Kingfish
piquillo pepper purée - artichokes - almond foam

e mia madre

Poached Hapuka con una selezione di funghi incredibile e deliziosa.

Noto subito come lo chef sia aggiornato sulle tecniche di Adrià, http://texturaselbulli.com.

I dolci mi hanno colpito, destrutturazioni e ricostruzioni sono una regola qui, la Variazone di Latte e cioccolato, non bellissima ma deliziona, comprendente un sorbetto di latte, un "tuorlo" di cioccolata al latte e una mousse al cioccolato; granella di ciocco e e cialde al latte-cioccolatte-ciocconero.

L'altro dolce era una Lemon Meringue Pie destrutturalizzata. Meringa flambè, caanoli croccanti di caramello ripieni di crema di ananas uno, lemon curd l'altro, e polveron (briciole di frolla).

Buonissimi entrambi.



sicuramente questa è stata la più interessante in molte altre nel
corso di quei giorni. Certo non vuol dire che gli altri pasti
erano da meno, forse solo meno appariscenti! Anche la più classcia delle cucine di campagna!